🍃 Siamo lieti di annunciare che da oggi, 21 giugno 2024, è possibile trovare in tutte le librerie, fisiche e online, il nostro quinto titolo della collana Saggi: “Dall’Etere di Aristotele al campo gravitazionale di Einstein. La lunga storia dello spazio pieno”, di Luciano Siviglia.
La millenaria storia dell’Etere è semplicemente travolgente. Da Omero fino ad Einstein, la strada percorsa da questo modello scientifico è colma di correzioni, ripensamenti e rifiuti. Tra fasto e rovina, attributi divini ed equazioni matematiche, ciò che non è mai venuto meno è il latente legame con una tendenza, culturale e scientifica, che ha spinto l’uomo d’ogni epoca a una decisa riluttanza nei confronti del vuoto. All’Etere, infatti, sono state attribuite le più disparate proprietà, da scuole di pensiero diverse in tempi differenti, ma esso ha sempre e comunque ricoperto almeno il ruolo di plenum, ovvero di quella peculiare sostanza atta a riempire lo spazio che, altrimenti, sarebbe rimasto intollerabilmente vuoto.
La pienezza dello spazio è stata ininterrottamente intrecciata al concetto di Etere fino alla genesi dell’entità fisica denominata campo: Aristotele ed Einstein sono le due pietre miliari di questo meraviglioso viaggio.
*
«È da poco giorno. Gli Achei affilano le loro lance, lucidano gli scudi e preparano carri e cavalli. Timore e una specie di ebbrezza aleggiano tra i guerrieri: da lì a poche ore saranno in battaglia. Alcuni mangiano per rifocillarsi, pochi di loro riposano, i più pregano. Tra questi Agamennone, che immolato un bue e riuniti i comandanti, invoca la protezione di “Zeus gloriosissimo, abitatore dell’etere”. È questa la prima occorrenza, nella letteratura occidentale a noi nota, del lemma greco αἰθήρ, aither, etere.»
** Copertina: Andreas Cellarius, Harmonia Macrocosmica, Amsterdam: s.n., 1660 – Tavola 2: Scenographia systematis mvndani Ptolemaici (Panoramica della cosmografia di Tolomeo); parte della «Rex Nan Kivell collection of maps», MAP NK 10241, National Library of Australia.
La tavola è una mirabile rappresentazione secentesca dell’Universo immaginato da Aristotele e difeso da Tolomeo. Pubblicata per la prima volta da Johannes van Loon, nella carta celeste si può ravvisare la Terra al centro del cosmo, il Sole e i vari pianeti intorno, infissi nei rispettivi cerchi concentrici, e la singolare presenza della fascia dello zodiaco.
*
Puoi acquistare il libro sul nostro sito (clicca qui: 📚📬), senza spese di spedizione e sconto del 5%, oppure rivolgendoti al tuo libraio di fiducia (siamo distribuiti da Messaggerie Libri) oppure in tutte le librerie on line, eccone alcune 👇👀
📗 Amazon
📙 Ibs
📘 Libreriauniversitaria
📕 Hoepli
📒 La Feltrinelli
📔 Mondadori
📓 Unilibro
📚 Bookdealer
📖 visita la pagina del libro
Notizie » Dall’Etere di Aristotele al campo gravitazionale di Einstein, è in libreria
Nuova pubblicazione [Libri] 21/06/2024 10:08:53