Ringraziamo Maria Panetta e Diacritica per la recensione a “Rethorica novissima”, poesie di Gualberto Alvino 👇👀
«Di “respiro ampio e in un certo senso prosaico” (p. 6) parla, per questi versi editi da Il ramo e la foglia nel 2021, il prefatore Francesco Muzzioli, sottolineando quanto Alvino vi rifugga dalla ripresa delle forme chiuse della tradizione: altrettanto bene Muzzioli mette in luce, però, che, sebbene in questo volumetto non si rispettino le regole metriche, “la libertà è sofferta ed è sottesa da un ritmo incalzante e dai cambi di pedale di una scrittura in continuo movimento” (ibidem).
Rethorica novissima già dal titolo pone al lettore il dubbio se fidarsi o meno dell’autore (a causa di quell’acca provocatoriamente posticipata), seguendolo in un percorso che attinge a piene mani dalla tradizione letteraria sia classica sia dell’italiano fin dalle origini. Il poeta sembra proprio sfidare chi leggerà, come se pretendesse un atto di fede da parte dei lettori, che verranno introdotti a una poesia, di certo, elitaria: consapevolmente e deliberatamente non per tutti. [continua a leggere 👇👀]»
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Notizie » Diacritica: Rethorica novissima
Recensione [Libri] 14/01/2023 18:00:00