«Si tratta di una raccolta di racconti che nasce come testimonianza personale e collettiva: Buffoni raccoglie decenni di esperienza, memoria ed espressione della propria identità queer in un contesto che — come molte testimonianze del passato — è stato spesso ostile o coercitivo. Nel volume l’autore racconta storie di coming-out, di relazioni complesse, di vissuti interiori, di conflitti tra desiderio, società e famiglia. Ma soprattutto racconta la difficoltà di “esser fuori” — o nascosti — e la lenta conquista della dignità di una letteratura queer.
Secondo Buffoni, queste pagine vogliono dare voce e “visibilità letteraria” a vite che la letteratura tradizionale spesso ignorava o stigmatizzava... continua a leggere il post di Davide Ferraro su fb 👇👀»

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